In questo periodo noi utenti incontriamo molte difficoltà nel curarci, lunghe liste di attesa e disservizi vari ci costringono spesso a ricorrere a visite private che gravano sul bilancio familiare tanto da portarci a volte a rinunciare alle cure.

Rinunciare ai nostri diritti lascia un velo di tristezza e preoccupazione oltre che un senso ingiustizia anche perché siamo onesti contribuenti.

Oggi però scrivo con un'emozione diversa nel cuore, con un senso di gratitudine per quella sanità che funziona con medici che danno attenzione e che sono in grado di guardare alla complessità di ogni singolo caso.

Nei mesi di maggio/giugno mia madre è stata ricoverata nel reparto di Degenza breve, il quadro clinico era compromesso e l'età di mia madre non aiutava a sperare per il meglio, insomma iniziavamo a capire che sarebbe rimasta con noi ancora per poco.

Voglio ringraziare e fare i complimenti ai medici di questo reparto che di fronte al quadro descritto non si sono mai sottratti dal curare al meglio mia madre, li ringrazio per l'attenzione che hanno avuto e per la disponibilità e l'ascolto verso noi famigliari.

Un ringraziamento particolare al personale infermieristico efficace ed efficiente e agli OSS che curano l'igiene del malato, merito sicuramente di chi ha saputo organizzare e dirigere un team così funzionale.

Ringrazio tutti di cuore per quello che è stato fatto per noi e per tutti i degenti.

Questa è una buona sanità.

Giuliana